Asportazione nei
I nei sono dei piccoli tumori della pelle, per rimuoverli è indispensabile affidarsi ad un chirurgo plastico con elevata esperienza in questo campo.

Chi può sottoporsi all’intervento:
Possono sottoporsi a questo tipo di chirurgia tutte le persone che vogliono rimuovere un neo ed avere la cicatrice più piccola e nascosta possibile, senza rinunciare alla sicurezza.
La prevenzione di Tumori della pelle tramite un controllo dei Nei o Nevi è oramai qualcosa di risaputo che coscienziosamente ogni persona dovrebbe eseguire una volta ogni 1-2 anni almeno.
La possibilità che si sviluppino dei nei dall’aspetto dubbio varia a seconda di parecchi fattori, i più importanti sono la familiarità (se altre persone della famiglia hanno in passato avuto dei tumori della pelle), dell’ esposizione solare e della carnagione (o fototipo).

Predisposizione
Uno dei fattori che predispongono alla trasformazione di un neo benigno in qualcosa di diverso, che potrebbe far prendere in considerazione l’asportazione dei nei, è l’esposizione solare, o meglio la scottatura, quindi sono più esposti a questo rischio le persone di carnagione chiara che vivono o spesso si recano in posti molto soleggiati.

Controllo dei nei

Per un accurato controllo dei nevi ci si può rivolgere ad uno specialista in Dermatologia ma nel caso in cui ci sia qualcosa da togliere e si desideri la cicatrice più piccola possibile è meglio fare eseguire la procedura chirurgica (con il bisturi a freddo o con il laser) da un Chirurgo Plastico.

Se inoltre il Chirurgo Plastico lavora in una struttura a carattere Oncologico potrà sia eseguire un’asportazione adeguata dal punto di vista oncologico sia dal punto di vista estetico.
In poche parole il chirurgo toglierà completamente il neo sospetto e lascerà il minor segno visibile possibile.

Neoformazioni Benigne e Maligne

Le tipologie di neoformazioni della pelle (lesioni cutanee) sono molteplici e variano da quelle benigne (come nei, fibromi, angiomi, cheratosi seborroiche, xantelasmi e molte altre ancora) a quelle maligne (basaliomi, spinaliomi, melanomi, etc..) annoverando anche ulteriori lesioni cutanee che sono in bilico tra benignità e malignità ciè le precancerosi (cheratosi attiniche, tricoepitelioma, adenoma sebace, cicatrici da ustione ed altre ancora..).

Mappatura

Durante la visita con gli Specialisti del nostri Istituto, se il paziente non ha precedentemente eseguito una visita dermatologica, verranno analizzate tutte le neoformazioni del corpo e del volto del paziente e saranno fotografate le lesioni più importanti per registrarne la posizone e la dimensione in un archivio pronto per essere utilizzato durante la prossima visita di controllo (mappatura cutanea o videodermatoscopia).

Asportazione nei

Nel caso in cui fosse identificata qualche lesione di natura o evoluzione particolarmente dubbia ne sarà consigliata l’asportazione chirurgica e l’esame istologico.
La lesione verrà tolta con la tecnica che permetterà sia la sua completa asportazione sia la miglior cicatrice possibile ed in circa una settimana si avrà il riscontro istologico della stessa.

Nel caso invece in cui si desideri togliere un neo, una cheratosi seborroica od altre lesioni della cute benigne solamente per motivi estetici si potrà utilizzare il laser o comunque la metodica meno invasiva e che garantisca il minor segno possibile.

Fortunatamente tramite tecnologie moderne, ultimo tra cui il nuovo laser CO2 frazionato micro ablativo, non rimane alcun segno dopo l’asportazione di molte lesioni della pelle.
Solamente dopo un’attenta valutazione con il Chirurgo verrà valutata la tecnica chirurgica più adatta per l’asportazione dei nei.